Ecco cosa succede quando si incontrano in cucina una food blogger con la passione per la tradizione e Mara Maionchi:
Benedetta :
Mi chiamo Benedetta, sono nata, cresciuta e vivo ancora in campagna e da oltre dieci anni, la mia casa è un piccolo Agriturismo.
La tradizione contadina mi ha insegnato l’importanza del fare in casa, una conoscenza che condivido sul web.
Torte, biscotti, marmellate, dolci, conserve, saponi, cosmetici e tanto altro che realizzo con tecniche semplici e veloci.
Fare in casa significa scelta delle materie prime, personalizzazione dei prodotti, e soprattutto consapevolezza di ciò che si consuma. Significa anche grande soddisfazione, con il valore aggiunto del risparmio e dell’originalità.
Mara Maionchi :
Mara Maionchi nasce a Bologna, sotto le bombe del 22 aprile 1941. Figlia di NN per qualche settimana, causa guerra, anche se a dirla tutta anche sul cognome ci sono stati diversi inghippi (Maionchi o Majonchi?), comunque cresce felice nel capoluogo emiliano.Il suo primo lavoro è in un’azienda che produce antiparassitari, spesso dice che forse è il lavoro che più assomiglia al lavorare con gli artisti.Nel ’66 decide che Bologna si è ristretta. Va a Vivere a Milano. Trova lavoro in un azienda di prodotti anti incendio.Verso la fine degli anni sessanta trova un posto come ufficio stampa e responsabile della promozione per la casa discografica Ariston. Il tutto avviene quasi per caso e come non potrebbe forse succedere più: trova un annuncio sul corriere della sera. Dopo alcuni anni passa alla Numero Uno, l’etichetta fondata da Mogol e Lucio Battisti, gestendo tutti i rapporti con stampa, radio e televisione. Nel 1975 si trasferisce alla Ricordi per ricoprire l’incarico di responsabile editoriale. Qui incontra Gianna Nannini, alla quale offrirà un contratto di esclusiva editoriale e ottiene ottimi risultati con Umberto Tozzi ed altri autori di casa Ricordi; per la stessa azienda, qualche anno più tardi, ricopre il ruolo di direttore artistico, lavorando con grandi nomi come, Edoardo De Crescenzo, Mia Martini, Fabrizio De Andrè.Nel 1983 le viene offerta la direzione artistica della Fonit-Cetra; qui lancerà Mango e Renzo Arbore. Nel 1983 Mara Maionchi fonda l’etichetta Nisa assieme ad Alberto Salerno. Ha inizio una stagione florida e ricca di successi il più fortunato dei quali è quello di Tiziano Ferro. Con l’artista, ormai di fama internazionale, Mara e Alberto iniziano una lunga e fruttuosa collaborazione che li porterà alla produzione di tre degli album del loro artista di punta.Nel 2006 , una volta terminata l’avventura con la Nisa, insieme al marito decidono di rimettersi in gioco, ripartendo con la fondazione della Non ho l’età. Nuova etichetta indipendente che crede fermamente nei nuovi talenti.Nel gennaio 2008, succede che le viene proposto un posto come giudice, al fianco di Morgan e Simona Ventura, di una delle trasmissioni più di successo a livello mondiale: X Factor. Format inglese, che approda anche in Italia. Con il suo carattere deciso e senza peli sulla lingua, decide di accettare e a 67 anni di cominciare anche questa avventura che la porterà ad essere amata e stimata non solo dagli addetti ai lavori dell’ambiente musicale. Quest’esperienza si ripete anche nella seconda edizione del programma e la vede inserita come co-conduttrice anche in un’ altra trasmissione di musica e attualità di Rai 2: Scalo 76
Nel 2011 e 2012/13 è stata ospite fissa della X° e della XI° edizione di Amici di Maria de Filippi.
Nel 2013 è stata caposquadra di Io Canto insieme a Claudio Cecchetto e Flavia Cercato.
Dall’ Ottobre 2014 Mara è tornata alle origini – ma con una veste diversa, quella di “giudice dei giudici” – conducendo Xtra Factor, la rubrica che segue l’ VIII° edizione di XFactor su Sky Uno.
Ad Ottobre 2017 Mara rivestirà nuovamente il ruolo di Giudice nella nuova edizione di X FACTOR.